Turismo: Giani,al lavoro per conferma Toscana mete più richieste

Firenze, 21 nov. – Buona, senza però riuscire ancora a toccare i livelli pre-pandemia, la crescita dei flussi turistici in Toscana nei primi otto mesi del 2023. Secondo la rilevazione di Irpet il contributo maggiore proviene dal mercato internazionale. Inferiore è quello del mercato europeo, in calo quello nazionale. In Toscana bene città d’arte, campagna e montagna. Meno bene le destinazioni balneari. “Partirei dal dato totale – ha commentato il presidente della Regione Eugenio Giani -, che evidenzia un +5,3% rispetto al 2022. Non siamo ancora ai livelli del 2019 ma ci siamo avvicinati molto. La stima positiva poggia sopratutto sul grande traino del turismo straniero, soprattutto con la riapertura dei mercati orientali, e sulla tenuta di quello europeo. L’elemento che invece preoccupa è quello legato al calo del mercato interno. Molto bene città d’arte e mete collinari e montane. Meno bene il mare, ed è su questo comparto, che ha sempre tradizionalmente rappresentato un punto di forza per la Toscana, che dovremo concentrare il nostro lavoro in prospettiva, per rendere più competitive le nostre destinazioni e metterle in condizione di fronteggiare la concorrenza di altre località che si affacciano sul Mediterraneo. Il lavoro portato avanti in questi anni insieme ad operatori, associazioni e agenzie regionali – ha concluso – prosegue, anche rispetto alla ridefinizione e sviluppo di determinati prodotti turistici, per cercare di assecondare le richieste del mercato e continuare a fare della Toscana una delle mete più richieste”.  Secondo l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras, “l’aggiornamento di Irpet sui dati dei primi 8 mesi dell’anno conferma la tendenza che già sapevamo essere in atto. I numeri crescono, grazie soprattutto al turismo straniero. Altre dinamiche, negative, sono purtroppo confermate: calo delle presenze italiane e toscane e, per quanto riguarda i mesi estivi, di quelle europee ed in particolare dalla Germania. Su alcuni fattori esterni, come l’aumento generalizzato dei prezzi e le dinamiche geopolitiche internazionali, è difficile immaginare un intervento diretto o una rapida inversione di tendenza; su altri abbiamo il dovere di intervenire per recuperare il terreno perduto. Penso in particolare – ha aggiunto – all’organizzazione dell’offerta, che deve essere messa in condizione di utilizzare al massimo le potenzialità delle nuove tecnologie, ma anche ad alcune modifiche necessarie delle normative attuali, che probabilmente non rispondono più al mutato scenario della domanda. Il nostro sistema turistico ha già mostrato in passato, con una rapida ripresa post-Covid, le sue capacità di resilienza. Sono convinto che anche stavolta sapremo cogliere le opportunità per migliorarci e consolidare la nostra leadership in Italia”.

boom extra alberghiero in Sardegna, +22% fatturato

Cagliari, 14 nov. – Fra giugno e ottobre una notte in Sardegna in una struttura extra alberghiera è costata in media 203 euro. Sono oltre 25 mila quelle che si sono dotate di Iun, identificativo univoco numerico, e che, quindi, risultano censite dalla Regione, per un totale di circa 70 mila posti letto, un numero pari circa a quello offerto dal settore alberghiero. Difficile stimare il sommerso, anche se ad agosto, sui portali specializzati, apparivano almeno 30 mila strutture, un numero che, però, include società dotate di Iun e che, però, gestiscono più immobili.
Proprietari e gestori di appartamenti, case vacanze, ville, b&b, affittacamere e property manager nella stagione estiva appena trascorsa, fra giugno e ottobre, hanno fatturato il 22% in più rispetto allo stesso periodo del 2022. L’incremento si deve al +9,44% delle prenotazione e al +11% degli incassi dovuto ai prezzi più elevati, in una stagione d’oro per il turismo nell’isola con già 14 milioni di presenze e 2,7 milioni di arrivi, secondo gli ultimi dati regionali.
“Il settore ha resistito anche nel periodo pandemico”, sottolineano l’assessore al Turismo, Gianni Chessa, e Maurizio Battelli, socio fondatore e presidente dell’associazione di settore ‘Extra’, nel presentare la quarta edizione dell’expo ‘Extra 2023’, dedicato alla ricettività extra alberghiera. L’evento, che si è tenuto per la prima volta nel 2017, torna a Cagliari, dopo una pausa di tre anni dovuta alla pandemia, e dal 17 al 19 novembre prossimi sarà ospitato alla Manifattura Tabacchi. Fra i 95 espositori ci sono operatori online come Booking, Vrbo e Bookplay, ma anche Sky Italia, Decathlon, esperti di home staging, arredi, marketing, aziende che offrono servizi di fitness, lavanderia, escursioni, prodotti per la pulizia, food gift per gli ospiti, sistemi per le colazioni, trasporti, oltre a società immobiliari, e specializzate nella mobilità elettrica.

Fieracavalli: chiude 125ª edizione, 140mila visite da 60 nazioni

Verona, 13 nov. – Oltre 140mila visitatori da 60 nazioni hanno festeggiato alla Fiera di Verona il traguardo dell’edizione numero 125 di Fieracavalli. Il salone internazionale dedicato al mondo equestre ha chiuso oggi, dopo quattro giornate di manifestazione, confermando lo straordinario successo in termini di pubblico della precedente edizione.
“Si tratta di un risultato che premia l’impegno e il lavoro di squadra – commenta Federico Bricolo, presidente di Veronafiere –. L’obiettivo di Fieracavalli è quello di supportare lo sviluppo di una filiera che vale oltre 3 miliardi di euro e occupa 35mila persone. Ringrazio quindi per questo successo chi è sempre al nostro fianco: istituzioni, con il ministero dell’Agricoltura in prima linea, ICE-Agenzia, associazioni, FEI e FISE, imprese e territorio, senza dimenticare tutti gli appassionati, cuore e motore da sempre di questa manifestazione”.
A Fieracavalli, per quattro giornate, sono stati protagonisti 2.500 cavalli di 60 razze: tra questi anche la leggenda del trotto mondiale, Varenne, che ha ricevuto un riconoscimento alla carriera dal ministero dell’Agricoltura. Evento clou del fitto calendario sportivo della fiera, come ogni anno, è stata la finale dell’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup, vinta oggi dal britannico Ben Maher, in sella a Dallas Vegas Batilly.
Sono state 700 le aziende espositrici presenti provenienti da 25 paesi, con 35 associazioni allevatoriali. Dall’estero sono arrivate 25 delegazioni di buyer selezionate in collaborazione con ICE-Agenzia dai mercati target di Brasile, Canada, Cile, Cina, Ungheria, India, Indonesia, Messico, Oman, Paraguay, Perù, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Uruguay.

“Fieracavalli si conferma il più importante contenitore internazionale per il trade business del settore dove espongono i migliori brand – dichiara Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere –. Merito di un format attrattivo unico in grado di coniugare business, spettacolo, sport, allevamento e sociale. Da sempre il punto di forza della rassegna è quello di innovarsi costantemente: quest’anno abbiamo investito sulla valorizzazione della sicurezza e del benessere animale con il progetto Horse safety system e sul potenziamento dell’offerta legata all’equiturismo, con il debutto del Salone del turismo rurale e dei prodotti tipici”.
La grande sfida dell’edizione 2023 è stata rivisitare il layout del quartiere, con gli spazi dedicati alla movimentazione dei cavalli perfettamente integrati con quelli per i visitatori, grazie alla nascita dell’Horse Safety Loop: percorsi transennati riservati gli animali, in modo da garantire l’animal well-being e permettere a tutti di conoscere da vicino e in sicurezza i cavalli. A vigilare sul rispetto del codice etico in fiera, il comitato scientifico e quello di indirizzo, composti da un team operativo di 40 persone tra esperti, veterinari e guardie zoologiche che hanno verificato quotidianamente le segnalazioni dei volontari dell’associazione “Progetto Islander Onlus”, riportando gli aggiornamenti nella sezione “Horse safety system” del portale di Fieracavalli.
Per questa 125ª Fieracavalli, infine, Veronafiere ha deciso di alzare l’asticella anche nel campo del sociale: oltre a più di 20 associazioni del terzo settore coinvolte direttamente nella manifestazione e al sostegno diretto al progetto di ippoterapia “Riding The Blue”, le tre serate del Gala d’Oro Arté sono state intitolate ad altrettanti spunti di sensibilizzazione: dal tema della violenza sulle donne, affrontato con Gessica Notaro, all’inclusione lavorativa delle persone affette dalla sindrome di Down, fino all’iniziativa Ri.Abilitiamoci, dedicata ai bambini oncologici.
La prossima edizione di Fieracavalli è in programma dal 7 al 10 novembre 2024.

Turismo: Santanchè, Genova tra 50 mete 2024 è riconoscimento

Roma, 9 nov. – “Genova inserita nella lista delle 50 mete da visitare nel mondo nel 2024 dalla guida turistica statunitense ‘Travel Lemming’ è un riconoscimento che deve riempiere di orgoglio non soltanto i genovesi e la Liguria, ma tutti noi in quanto italiani, perché si tratta di un ennesimo attestato di stima e amore che consente all’Italia di ben figurare davanti agli occhi del mondo intero. Per quanto riguarda il capoluogo ligure, poi, è un importante risultato che fa il paio con il recente articolo del ‘Financial Times’ che l’aveva definito una ‘autentica gemma nascosta’. Questo ci incoraggia ulteriormente a promuovere il ‘brand Italia’, a livello internazionale, come destinazione turistica di eccellenza e qualità”. Questo il commento del ministro del Turismo Daniela Santanchè.

Manovra: Santanchè, grande risultato misura Tax Free Shopping

Roma, 31 ott. – “Grande risultato la misura sul Tax Free Shopping in Legge di bilancio. Lo sforzo profuso dal dicastero, che nel mese di febbraio aveva incontrato i vertici delle più importanti aziende del Tax Free Shopping, ha dato i frutti previsti. Anche l’Italia, finalmente, riduce la soglia economica minima per accedere al servizio, fornendo un’opportunità unica per la promozione del Made in Italy, e, in particolare, per lo sviluppo dell’artigianato locale. Così facendo il governo Meloni intende sostenere la ripresa della filiera del turismo nazionale e potenziare il rilancio a livello internazionale dell’attrattività turistica italiana. La misura, infatti, andrà a generare impatti positivi su tutta la filiera del turismo, aumentando la domanda sull’intero territorio nazionale” commenta così, nel corso della ministeriale del Turismo in corso a Maiorca, il ministro del Turismo Daniela Santanché l’importante misura inserita in legge di bilancio.