Vinitaly: riflettori puntati sui Colli Euganei

 L’appuntamento di Verona si è aperto con grande soddisfazione del Consorzio Tutela Colli Euganei, grazie ad un grande afflusso di pubblico e una importante presenza istituzionale, a dimostrazione di come la denominazione rappresenti un territorio che richiama un interesse crescente per la sua contemporaneità, grazie alla straordinaria biodiversità, alla produzione vitivinicola fortemente identitaria e a un distretto enoturistico di respiro internazionale. La giornata di apertura (domenica 14 aprile) ha visto una forte presenza delle autorità civili nazionali e dei rappresentanti del Governo Italiano e Regionale. Hanno presenziato allo stand, infatti, il Ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso, la Senatrice Mara Bizzotto, l’Onorevole Rosanna Conte, l’Assessore al Territorio, Cultura e Sicurezza della Regione Veneto Cristiano Corazzari, l’Assessore all’Istruzione Elena Donazzan, il Consigliere Regionale Enoch Soranzo, il Consigliere Regionale Giuseppe Pan. L’importanza dei vini dei Colli Euganei è stata dimostrata anche dai premi ottenuti al Concorso Enologico 5StarWines, con i riconoscimenti assegnati all’azienda Ca’ del Colle di Mauro Facchin, che ha ottenuto il Premio Speciale Best Organic Sweet Wine con il Colli Euganei Fior d’Arancio Docg Spumante Dolce Vino Biologico 2023 (95/100), e i due punteggi lusinghieri assegnati ai vini dell’Azienda Agricola Gambalonga con il Fior d’Arancio Colli Euganei Docg Secco Jelmo 2023 (92/100) e il Fior d’Arancio Colli Euganei Docg Spumante Dolce 2023 (91/100).