“Le restrizioni alle libertà fondamentali sono consentite solo se sono proporzionate e si basano su interessi legittimi. Ma questa è una regola molto generica”. Lo ha affermato la portavoce della Commissione europea per gli Affari economici, Veerle Nuyts, rispondendo a una domanda sulle affermazioni del cancelliere tedesco, Olaf Scholz, contro l’acquisizione di Commerzbank da parte di Unicredit. Le ragioni – ha evidenziato la portavoce – sono elencate in modo esaustivo nei trattati ra cui ragioni di sicurezza pubblica od ordine pubblico o ragioni imperative di interesse generale come evidenziato dalla Corte di giustizia. In ogni caso, tali restrizioni non possono essere giustificate per motivi puramente economici”, ha aggiunto. (AGI)