DIVENTA SOCIO

Umbria, tris di bandi da 2 milioni di euro a sostegno del settore boschivo

Di
Redazione
|
11 Febbraio 2021

Umbria, tris di bandi da 2 milioni di euro a sostegno del settore boschivo

Le gare hanno scadenze differenziate: 31 marzo, 30 aprile, 14 maggio.Si punta al potenziamento delle strutture forestali e alla valorizzazione delle specie pregiati come aceri e frassini

La Regione Umbria stanzia 2 milioni di euro per il settore boschivo, attraverso tre bandi che puntano a sostenere gli investimenti nelle tecnologie silvicole, a promuovere i sistemi agroforestali e a realizzare piani di gestione dedicati.
Di 800 mila euro la dotazione del bando dedicato a silvicoltori, ditte boschive e soggetti pubblici per il potenziamento di strutture forestali, l’acquisto di macchine ed attrezzature per taglio, raccolta, stoccaggio e prima lavorazione del legno, l’acquisto di animali (muli, asini, cavalli) per il trasporto dei prodotti legnosi, la realizzazione di interventi finalizzati a valorizzare le specie a legno pregiato come aceri, frassini, ciliegi. Il contributo, pari al 40% della spesa riconosciuta ammissibile, prevede, come massimale per gli investimenti sulle strutture, la cifra di 5 mila euro ad ettaro di superficie boscata in possesso del beneficiario, mentre, per quelli di tipo mobiliari, 1.500 ad ettaro.
In graduatoria punteggi maggiori a chi ha la propria superficie aziendale ricadente in maniera prevalente nelle aree rurali con problemi complessivi di sviluppo e a chi introduce nuovi prodotti o nuove tecniche. Le domande vanno presentate entro il 14 maggio.
Altri 900 mila euro sono a disposizione delle imprese agroforestali, di loro associazioni o di enti pubblici per la realizzazione di due tipologie di sistemi agroforestali: gli impianti di pascoli arborati, sui quali specie arboree di interesse forestale convivono con l’attività zootecnica ed i seminativi arborati mediante l’impianto di alberature in filare o con alberi omogeneamente distribuiti su superfici coltivate a seminativi.
Previsti due tipi di aiuti: una sovvenzione in conto capitale sui costi di impianto ed un premio annuale per ettaro a copertura dei costi di manutenzione per un periodo di 5 anni. Nel primo caso l’intensità è pari all’80% della spesa ammissibile, con un massimale rispettivamente di 2.300 euro ad ettaro per la realizzazione di pascoli arborati e di 2 mila euro ad ettaro per i seminativi arborati mediante alberature.
Il premio annuale è invece, in entrambi i casi, di 500 euro ad ettaro. Privilegiati i progetti che prevedono il maggiore contributo al miglioramento della biodiversità in aree agricole in funzione del numero di specie arboree di interesse forestale utilizzate. Le domande, in questo caso, sono da formalizzare entro il 31 marzo.
Con 150 mila euro infine vengono promossi nuovi piani di gestione forestale finanziando le spese sostenute per la costituzione di una forma associativa, le spese di consulenza e redazione del piano e l’acquisto di attrezzature per la misurazione dei boschi e delle relative strumentazioni. Beneficiari sono associazioni o consorzi fra almeno due possessori di foreste, sia pubblici che privati, che consentano di raggiungere il possesso di oltre 100 ettari di bosco da sottoporre ad un piano di gestione forestale. L’aliquota del sostegno è pari all’80% della spesa riconosciuta ammissibile. Le domande vanno presentate entro il 30 aprile.

Fonte: Agrisole

Per info 0953286878 – info@eosconsulenza.eu

.fb_iframe_widget span{width:460px !important;} .fb_iframe_widget iframe {margin: 0 !important;} .fb_edge_comment_widget { display: none !important; }

Source: Per le imprese
Leggi anche: Umbria, tris di bandi da 2 milioni di euro a sostegno del settore boschivo