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La rivoluzione green arriva a Roma: biglietti per i mezzi riciclando le bottiglie di plastica

Di
Redazione
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24 Luglio 2019

Inaugurate il 23 luglio 2019, le macchinette per conferire al meglio la plastica!

L’iniziativa Atac “+ricicli + viaggi”, durerà in via del tutto sperimentale per 12 mesi nelle stazioni metro San Giovanni, Cipro e Piramide.
Grazie al riciclo delle bottigliette di plastica, i viaggiatori potranno accumulare bonus viaggio per l’acquisto dei biglietti Metrobus Roma grazie all’utilizzo delle app My Cicero, B+ e TabNet.

“Possiamo dire di essere la prima grande Capitale europea a presentare questa innovazione. Una macchina che mangia le bottiglie di plastica ed emette un credito con cui comprare biglietti del bus. Una bella rivoluzione che ci aiuta in tanti sensi: come prima cosa dimostriamo che l’economia circolare è facile da applicare, poi incentiviamo non solo il conferimento corretto della plastica ma anche un modo diverso di pagare il biglietto dell’autobus allineandoci ad Atac nella lotta all’evasione” – ha dichiarato la sindaca di Roma, Virginia Raggi.

Per ogni bottiglia di qualunque formato inserita nella macchina fornita dal consorzio, i passeggeri riceveranno un bonus al momento fissato a 5 centesimi.

Il bonus verrà poi versato nel borsellino virtuale dell’app quasi in tempo reale: i viaggiatori potranno accumulare punti senza limiti e scontarli direttamente per l’acquisto, a partire dai 5 minuti successivi al conferimento, di uno o più titoli di viaggio in vendita sulle app di B+ (Bit 100 minuti, 24/48/72h e abbonamento mensile).

“Servono 30 bottiglie per avere un ticket che verrà caricato sull’app. Queste macchinette funzionano molto perchè il sentire green è sempre più diffuso. Grazie a questo sistema – ha aggiunto Paolo Simioni, presidente di Atac – il rifiuto, che è un valore, diventa moneta. Un modo per premiare viaggiatori virtuosi e andare nel senso della dematerializzazione dei biglietti”.

La novità green ha già destato l’interesse di molti viaggiatori, con la speranza che questa possa avere successo anche in altre città italiane e promuovere i comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente che ci circonda.