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TURISMO. In viaggio con i nonni. di Ettore Minniti (Responsabile per il settore Turismo e Sport di ConfederContribuenti)

Di
Redazione
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3 Ottobre 2020

TURISMO. In viaggio con i nonni.

I ‘nonni’ un patrimonio da tutelare e valorizzare.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ci ha ricordato, con una campagna di comunicazione, che il 2 ottobre, è la “Festa dei Nonni”, ricorrenza istituita per celebrare l’importanza e il ruolo dei nonni e degli anziani nelle famiglie e nella società. Una festa che ha assunto quest’anno un significato particolare e che, come un abbraccio simbolico di tutte le generazioni del Paese, riconosce ai nonni l’alto prezzo pagato alla pandemia, con l’isolamento sociale o con la vita. Imperativo sociale è valorizzare il ruolo fondamentale dei nonni e delle persone anziane nella famiglia e nella società.

L’Istat ci ricorda che in Italia i nonni sono addirittura quasi 12 milioni, il 38,4% della popolazione.

Al Sud sono di più e le donne superano abbondantemente gli uomini. Su 100 nonni, infatti, 40 sono maschi e 60 femmine Tutti protagonisti insostituibili di una vera e propria “missione”: prendersi cura dei nipoti sia se vivono lontani sia se ci vivono insieme.

Tanti i nonni giovani tra i 40 e 65 anni che possono ancora svolgere un ruolo fondamentale nella nostra società. Enorme, quindi, il contributo dei nonni alla cura dei nipoti. Oltre l’80% dei nonni si prende cura dei più piccoli dando un considerevole aiuto ai genitori, spesso impegnati per lavoro. Altri intervengono in casi di necessità economica (25%) o in occasioni di svago (30%).

E a proposito di svago, appare lecito porsi una domanda: è auspicabile andare in vacanza con i nonni? La risposta è scontata: genitori a casa e nipoti con i zaini in spalla, si parte con i nonni.

Quale formula di turismo esperienziale sono stati coniugati i termini inglesi: glamping che sta per glamour+camping (campeggio di lusso) e gramping che sta per grandparents+camping (campeggio con i nonni).  Il modo più divertente ed efficace per rafforzare il rapporto tra nonni e nipoti, alla scoperta delle meraviglie del mondo. Niente genitori e tanto divertimento, con intraprendenza e  spirito d’avventura.  Si tratta della vacanza nonni-nipoti che oggi assume una nuova forma perché, grazie alle soluzioni offerte, si presenta come la migliore occasione di vacanza per gli over che vogliono far provare qualcosa di nuovo ai propri nipoti senza rinunciare alle comodità e scegliendo la natura; tra le tante offerte la soluzione del camper ad esempio. .

Esperienze intergenerazionali che fanno bene a tutti. Ai nonni che si ricaricano di nuove energie; ai nipoti che hanno nuove relazioni fuori dall’ordinario contesto sociale; ai genitori che possono vivere un momento di relax da soli per rinsaldare la vita di coppia.

Secondo il Sole24ore (fonte web) “… se i nonni prendessero uno stipendio, porterebbero a casa 2.250 euro al mese, se fossero pagati per il prezioso aiuto che danno tutti i giorni nell’ambito del nucleo familiare. Per molte famiglie sono un autentico pilastro del welfare italiano. Grazie al lavoro dei nonni le famiglie italiane sono in grado di risparmiare 8 miliardi l’anno”.

In conclusione, le politiche sul turismo, a breve e medio termine, non potranno non tener conto dell’importante ruolo centrale che svolgono i nonni per il welfare, l’economia e la vita familiare.

Essi rappresentano il futuro del Paese e il turismo può beneficiare di questa importante risorsa