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Termini Imerese: Regione, faremo la nostra parte per il rilancio

Di
Lucia Cutrona
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26 Marzo 2024

Palermo, 26 mar. – “Abbiamo sempre lavorato con tenacia assieme al governo nazionale per il rilancio dell’area industriale di Termini Imerese e per dare una prospettiva certa e sicura ai lavoratori e alle loro famiglie. Si compie un altro passo avanti per la riconversione dello stabilimento. Un rilancio atteso ormai da tanti, troppi anni e che richiede azioni concrete e tempestive. Il governo regionale continuerà a mantenere alta l’attenzione e a fare la propria parte perché il progetto possa diventare concreta realtà e perché possa essere assicurata agli ex dipendenti una soluzione economica e lavorativa adeguata”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, commentando l’esito della riunione che si è tenuta ieri al ministero delle Imprese e del Made in Italy riguardante l’aggiudicazione del bando per l’ex Blutec. Dice l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, che ha partecipato alla riunione al Mimit a Roma: “Dopo oltre dieci anni di false promesse, infatti, l’ex stabilimento della Fiat si avvia a non essere più una cattedrale del deserto”. Il gruppo Pelligra è specializzato nella riconversione di stabilimenti dismessi in parchi industriali. I commissari hanno esaminato dei casi di successo. Oltre ai 350 che saranno assunti da chi si aggiudicherà il bando, anche i restanti 150 hanno avuto garanzie da parte della ministra del Lavoro Marina Calderone. “Abbiamo assicurato il nostro supporto per tutto quanto attiene alla logistica nella zona industriale attorno all’ex stabilimento Blutec. L’obiettivo è quello di rendere l’intera area funzionale e competitiva. Tra l’altro, attraverso il rilancio degli Interporti siciliani potremo realizzare un vero e proprio polo industriale che invogli aziende nazionali e internazionali a investire su Termini Imerese trasferendo qui le proprie attività produttive”, assicura l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò.
“Una situazione complessa quella dei lavoratori ex Blutec che va affrontata con una soluzione articolata e sistemica. L’assessorato del Lavoro della Regione siciliana farà per intero la propria parte mettendo a disposizione le risorse previste, che ammontano a 30 milioni di euro, sia per le politiche passive che per quelle attive necessarie a far ripartire il ciclo produttivo”, commenta l’assessore Nuccia Albano, spiegando: “Abbiamo già avviato le interlocuzioni per definire un programma di utilizzo delle risorse di concerto con il ministero del Lavoro, supportato dall’agenzia Sviluppo Lavoro Italia, e con le parti sociali. Ci aspettiamo la disponibilità da parte di tutte le istituzioni coinvolte per un proficuo utilizzo delle risorse che abbiamo riprogrammato per la definitiva risoluzione di questa lunga vertenza”. (AGI)