SALVATE IL SOLDATO “BONAFEDE”
Di Toti Russo
La parola d’ordine del governo è stata quella di fare quadrato attorno al tanto chiacchierato Ministro, di passi falsi ne ha fatti più di quanti ne sarebbero stati permessi a chiunque in tempi di pace.
Ma siamo in tempi di “Covid19” e quindi non si può rischiare di fare cadere il governo e tutte le sue poltrone a cui sono così affezionati i nostri rappresentanti parlamentari.
A questo punto entra in scena il gruppo di IV con il suo leader Renzi che, comprendendo il momento strategico, gioca le sue carte per avere visibilità e passare per il buon salvatore del governo.
La domanda sorge spontanea: quale conto sarà presentato al premier Conte per tanto buonismo e non votare la sfiducia?
Quale altro compromesso sarà speso sulla nostra pelle, per supportare scelte discutibili che passano sopra le teste di tutti noi senza che, nel frattempo, si creino i presupposti per uscire dalla crisi.
Il modo di fare politica che conferma la fiducia ad un ministro che libera i mafiosi, che si spende con mezzucci a protezione di privilegi di pochi, non è più sopportabile.
Vogliamo più chiarezza, più coraggio e più competenza per essere guidati con forza e determinazione verso una politica fatta di progetti realizzabili e coerenti con il presente e con il futuro dei nostri figli.
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Fonte: Editoriali di Quotidiano dei Contribuenti
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