Gli azzurri battono l’Inghilterra a Wembley e l’Italia torna sul tetto d’Europa 53 anni dopo l’ultima volta
di Ilario Scarnera
Trentanove anni fa l’Italia diventava Campione del mondo, oggi l’Italia torna dopo 53 anni sul tetto d’Europa. Il football torna a casa, quella azzurra. Nonostante le rindondanti provocazioni inglesi della vigilia, la sconfitta per gli anglosassoni è cocente, in casa e davanti al proprio pubblico.
Il trionfo arriva ai rigori grazie ad un parziale di 4-3 e un super Gigio Donnarumma che risulta decisivo per l’ennesima volta in questo cammino europeo.
Abbiamo fatto il ’68! E’ la vittoria di Roberto Mancini che tre anni fa prese una Nazionale fuori dal Mondiale ed oggi l’ha portata al vertice del calcio europeo.
Gli inglesi sono stati domati e il c.t azzurro è riuscito a vincere questa competizione da protagonista e non da opportunista. La nuova nazionale domina il gioco, gestisce la palla e non specula sugli errori avversari; a farlo, invece, sono stati gli inglesi di Southgate puniti in casa in una notte che sarà difficile da dimenticare.
Gli azzurri si stringono in un abbraccio, quello di Mancini e Vialli, compagni di squadra e di vita; quello degli italiani che esondano con il loro tifo nelle piazze, quello di un gruppo sul quale non avrebbe scommesso nessuno e che invece rende onore ad un Paese che in questo anno e mezzo ha vissuto tra sofferenze e difficoltà.
Football’s back to Rome, il calcio torna a casa, a Roma, in quella bacheca che già aveva quattro Coppe del Mondo contro una degli inglesi e da oggi anche due titoli europei a zero.
Dopo una partita da 120’ con poche emozioni è la lotteria dei rigori a vedere trionfare gli azzurri davanti ai 58.000 inglesi del Wembley Stadium di Londra, nonostante gli errori di Jorginho e Belotti.
Un delirio totale, una festa infinita. Nelle piazze, nelle case ed in campo. Abbiamo fatto la storia 53 anni dopo la prima volta e 15 anni dopo l’ultimo mondiale.
L’Italia è sul tetto d’Europa, ecco la gioia incontenibile dopo 18 mesi di buio, l’Italia riaccende la luce in una calda notte inglese, quella più bella.
