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Investimenti green: sei mesi in più alla Sabatini

Di
Redazione
|
11 Febbraio 2023

Investimenti green: sei mesi in più alla Sabatini

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy comunica che, per terminare gli investimenti green agevolati dalla Nuova Sabatini, l’impresa avrà a disposizione 18 mesi anziché 12 a partire dalla stipula del contratto di finanziamento.

L’allungamento di 6 mesi è stato disposto dall’art. 1, co. 415 della legge di bilancio 2023 (l. n. 197/2022) ed è ottenibile relativamente alle iniziative con contratto di finanziamento stipulato dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023.

Pertanto, se ipoteticamente il contratto di finanziamento con l’impresa venisse stipulato in data 30 giugno 2023, il termine ultimo per ultimare l’investimento sarebbe il 31 dicembre 2024.

La manovra 2023 è, inoltre, intervenuta sul piano delle risorse, stanziando ulteriori 150.000.000 euro per assicurare la continuità operativa della misura «Nuova Sabatini», che persegue l’obiettivo di rafforzare il sistema produttivo e competitivo delle pmi, attraverso l’accesso al credito finalizzato all’acquisto –  anche in leasing – di beni materiali (macchinari, impianti, attrezzature e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo.

Ulteriori indicazioni sono state fornite dal Ministero per quanto riguarda la richiesta delle agevolazioni. A partire dal 1° gennaio 2023 le domande devono essere compilate, pena l’improcedibilità delle stesse, in via esclusivamente telematica attraverso la procedura disponibile nella sezione «Gestione nuove domande» della piattaforma informatica dedicata alla misura. In caso di richieste di integrazioni da parte degli intermediari finanziari convenzionati su domande antecedenti al 1° gennaio 2023, le imprese devono apportare tali modifiche sulla precedente versione del modulo di domanda (pdf editabile), ferma restando la validità della data originaria di trasmissione della domanda a mezzo pec allo stesso intermediario finanziario. Va, inoltre, ricordato che a partire dal 1° gennaio 2023 le imprese che effettuano investimenti green potranno accedere al contributo maggiorato del 30% previsto dalla Nuova Sabatini (pari al 3,575% anziché del 2,75%).

Si ricorda che, per quanto riguarda le caratteristiche che devono avere gli investimenti per essere classificati green, tali beni strumentali (nuovi di fabbrica) devono essere a basso impatto ambientale ed inseriti nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e/o dei processi produttivi. Per consentire all’impresa beneficiaria di ottenere il contributo maggiorato del 3,575%, occorre alternativamente dichiarare nel modulo RU (con cui far richiesta di erogazione):
  • il possesso di un’idonea certificazione ambientale di processo rilasciata o convalidata da un organismo indipendente accreditato, oppure che i beni rientranti negli investimenti green sono corredati da una delle certificazioni ambientali di prodotto riconosciute a livello europeo.

info: 0621129414 o 0954670055

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Source: Per le imprese
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