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Disobbedienza civile. E’ possibile e giusta

Di
Redazione
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10 Gennaio 2019

di Lillo Venezia – Direttore responsabile
Orlando ha aperto una fondamentale strada contro questo governo di incapaci, inetti e reazionari alla Bolsonaro. Ciò che Orlando ha fatto ha avuto seguito con altri sindaci ed ora anche i governatori di centro-sinistra si stanno mobilitando per ricorrere alla Consulta.,ma è la strada maestra per cercare di fermare la pressante nascita di un neofascismo in Italia. Ed in questo il PD ci piaccia o no, piò avere un ruolo importante nella misura in cui riesca con il congresso a rilanciarsi come forza di sinistra senza se e senza ma, liberandosi definittivamente dalla renzizzazione del pertito. Che i vari Renzi, Faraone,Lotti e Boschi vadano via. La sinistra ha una grande opportunità, ma anche la sinistra si deve liberare di dementi come Rizzo o altri leaderini fondatori di minuscoli partiti al di fuori ormai dalla realtà italiana. Siamo in Italia, dove è necessario fare di nuovo rendere protagonisti i lavoratoti dipendenti pubblici e privati, di dare prospettive certe alle famiglie ed ai più deboli, di accogliere integrandoli veramente coloro che fuggono da guerre e carestie, dare sicurezza alla società, elevare cultura ed educazione civica, avendo un comune obiettivo, nell’uguaglianza, nella solidarietà e non nel consumismo e individualismo sfrenato dettato dall’imbroglio mondiale della finanza e del capitalismo globale. Quando la povera gente, i lavoratori, la società di chi non conta nulla si divide ed è addirittura gli uni contro gli altri, il famoso divide et impera dei romani, funziona sempre..Un risveglio si percepisce, ma è chiaro che non può avvenire solo in Italia.E’ importante che in Europa si rafforzi e cresca una forza politica di sinistra e democratica ad argine dei vari fascismi sovranisti nazionali.

Fonte: Editoriali di Quotidiano dei Contribuenti
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