“Dal punto di vista dell’Unione europea, deploriamo fortemente l’annunciato aumento dei dazi sull’acciaio dal 25% al 50% da parte degli Stati Uniti”, che “compromette i nostri sforzi in corso per raggiungere una soluzione negoziata con gli Stati Uniti”. Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea per il Commercio, Olof Gill, nel briefing quotidiano con la stampa. “Riteniamo che questa decisione aggiunga ulteriore incertezza all’economia globale e aumenti i costi per consumatori e imprese su entrambi i lati dell’Atlantico”, ha aggiunto, ricordando che “l’Ue, in buona fede, ha sospeso le proprie contromisure il 14 aprile per creare spazio a un proseguimento dei negoziati.
“A seguito della telefonata tra la presidente von der Leyen e il presidente Trump, entrambe le parti hanno concordato di accelerare il ritmo dei colloqui. Questo sta accadendo. I team tecnici da Bruxelles sono in viaggio verso Washington D.C. proprio mentre parliamo, e il commissario europeo per il Commercio, Maros Sefcovic, incontrerà di persona il suo omologo statunitense, il rappresentante Usa per il Commercio Jamieson Greer, a Parigi mercoledì”, ha fatto sapere il portavoce. “Nel caso in cui i nostri negoziati non portino a un risultato equilibrato, l’Ue è pronta a imporre contromisure, anche in risposta a questo ultimo aumento dei dazi. Ricordo che stiamo attualmente finalizzando le consultazioni per un elenco ampliato di contromisure. Se non verrà raggiunta una soluzione reciprocamente accettabile, sia le misure esistenti sia quelle eventualmente aggiuntive dell’Ue entreranno automaticamente in vigore il 14 luglio o prima, se le circostanze lo richiedessero”, ha concluso. (AGI)
BXM/MGM
“A seguito della telefonata tra la presidente von der Leyen e il presidente Trump, entrambe le parti hanno concordato di accelerare il ritmo dei colloqui. Questo sta accadendo. I team tecnici da Bruxelles sono in viaggio verso Washington D.C. proprio mentre parliamo, e il commissario europeo per il Commercio, Maros Sefcovic, incontrerà di persona il suo omologo statunitense, il rappresentante Usa per il Commercio Jamieson Greer, a Parigi mercoledì”, ha fatto sapere il portavoce. “Nel caso in cui i nostri negoziati non portino a un risultato equilibrato, l’Ue è pronta a imporre contromisure, anche in risposta a questo ultimo aumento dei dazi. Ricordo che stiamo attualmente finalizzando le consultazioni per un elenco ampliato di contromisure. Se non verrà raggiunta una soluzione reciprocamente accettabile, sia le misure esistenti sia quelle eventualmente aggiuntive dell’Ue entreranno automaticamente in vigore il 14 luglio o prima, se le circostanze lo richiedessero”, ha concluso. (AGI)
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