Nonostante l’opposizione presentata al Tribunale di Nola da Confedercontribuenti, il giudice ha concesso l’omologazione all’accordo di ristrutturazione del debito proposto da CIS SpA.
Confedercontribuenti, che da tempo conduce la battaglia in difesa degli imprenditori CIS ed è al fianco di quelli già dichiarati falliti, annuncia il ricorso in Corte d’Appello contro il provvedimento di omologazione.
«Gli elementi che contesteremo sono tanti ma, tanto per dirne uno, nell’esposto presentato a Nola sottolineavamo in particolare che l’accordo proposto da CIS SpA non poteva essere concesso perché qualunque decisione in tal senso doveva obbligatoriamente fondare sulla consistenza dei bilanci, e proprio quello del 2015 non lo ha mai approvato. I nostri legali stanno dunque preparando il reclamo che sarà sottoposto alla Corte d’Appello di Napoli. I cui magistrati dovranno dirci se sia possibile, o meno, omologare un accordo di ristrutturazione per debiti da centinaia di milioni di euro, senza che si sia potuto esaminare il bilancio 2015 della società, mai presentato» -dichiara Carmelo Finocchiaro presidente nazionale di Confedercontribuenti.