DIVENTA SOCIO

Calcio: Abodi, su serie A attendo piano Figc. Spero in soluzione

Di
Lucia Cutrona
|
13 Febbraio 2024

“Io ancora non ho visto il progetto, il piano di fattibilità, il piano industriale, come vogliamo definirlo, che ha elaborato la Federazione. Penso sia importante avere una traccia sulla quale lavorare”. A dirlo, il ministro per lo Sport Andrea Abodi, parlando con i giornalisti a Napoli dei temi emersi ieri nella riunione della Lega Serie A e i rapporti con il mondo del calcio.
“Sappiamo che il mondo del calcio in generale ha le sue complessità e la Serie A è in qualche modo l’emblema di profili, dimensioni, differenti che non riescono a trovare una sintesi – aggiunge – io mi auguro ce la facciano da soli perché ogni volta che interviene il legislatore è una sconfitta, un po’ per l’autonomia dello sport in generale, e in particolare quella del calcio”.
Il ministro auspica un dibattito anche vivace, “ma che poi arrivi a una soluzione, perché il tema principale è la relazione tra sostenibilità e competitività”. Da questo punto di vista, “tutti sappiamo dove dobbiamo andare a parare in qualche modo, cioè dobbiamo cercare di ridurre il debito che è a livelli insostenibili”.
“Migliorare il prodotto a partire dagli stadi, fare in modo che la competizione anche in termini di calendario non si sovrapponga e non confligga anche con le competizioni europee – sottolinea Abodi –  questi sono alcuni dei temi, mi auguro che si trovi una soluzione, sapendo che il sistema calcio va dalla Serie A alla Lega Dilettanti”.
Però la Serie A è la locomotiva del sistema, osserva ancora l’esponente del Governo, “quindi bisogna anche mettere in condizioni la Serie A di arrivare agli obiettivi di competitività nell’ambito però di un modello sostenibile”. “E quei 5 miliardi e più di indebitamento per ora non testimoniano una grande sostenibilità, almeno dal punto di vista finanziario” conclude il Ministro per lo Sport.