Per la prima volta in due anni, le famiglie dell’Eurozona stanno richiedendo prestiti in numero crescente, grazie al maggiore ottimismo sull’economia e al calo dei tassi d’interesse. E’ quanto emerge da un’indagine della Banca Centrale Europea, la Bank Lending Survey (BLS).
Il 16% netto degli istituti di credito intervistati dalla Bce ha segnalato un aumento della domanda di prestiti da parte delle famiglie nei tre mesi fino a giugno, il primo aumento di questo tipo dal 2022, e gli intervistati prevedono che questa tendenza continui nel trimestre in corso. “Il miglioramento delle prospettive del mercato immobiliare, citato soprattutto dalle banche tedesche, è stato il principale motore dell’aumento della domanda di prestiti per l’acquisto di abitazioni”, ha dichiarato la Bce. Allo stesso modo, le banche hanno allentato le condizioni sui mutui per il secondo trimestre consecutivo a causa della maggiore concorrenza, ma hanno ristretto l’accesso al credito al consumo a causa del crescente rischio percepito. Per contro, le condizioni sui prestiti alle imprese hanno continuato ad inasprirsi, anche se in misura modesta, e la domanda di tali prestiti è diminuita. (AGI)
Il 16% netto degli istituti di credito intervistati dalla Bce ha segnalato un aumento della domanda di prestiti da parte delle famiglie nei tre mesi fino a giugno, il primo aumento di questo tipo dal 2022, e gli intervistati prevedono che questa tendenza continui nel trimestre in corso. “Il miglioramento delle prospettive del mercato immobiliare, citato soprattutto dalle banche tedesche, è stato il principale motore dell’aumento della domanda di prestiti per l’acquisto di abitazioni”, ha dichiarato la Bce. Allo stesso modo, le banche hanno allentato le condizioni sui mutui per il secondo trimestre consecutivo a causa della maggiore concorrenza, ma hanno ristretto l’accesso al credito al consumo a causa del crescente rischio percepito. Per contro, le condizioni sui prestiti alle imprese hanno continuato ad inasprirsi, anche se in misura modesta, e la domanda di tali prestiti è diminuita. (AGI)